Questo articolo solo per ringraziare Voi, magnifici followers vinacciuoli.
Siamo arrivati a 200, abbiamo percorso 200 m insieme ed ancora tanta strada percorreremo, stappando insieme (ma anche ognuno per cavoli propri, perchè no ? ) migliaia di bottiglie che vi auguro non sapranno mai di tappo !
Grazie a voi non mi sento 3 metri sopra il cielo come Moccia ma piuttosto 200 metri anzi 200 Maître sopra il cielo.
Brindo a voi per 200 volte, e mi sento ebbro. Grazie a voi mi sento alto ma anche alticcio, grazie a voi ho rivalutato quel movimento letterario enologico dello “Sturm und DRUNK”, grazie a voi mi sento borracho come gli spagnoli anche se mi sono attaccato alla borraccia dell’acqua. Come i tedeschi mi sento betrunken anche se in realtà questa parola suona come una minaccia.
E soprattutto grazie a voi mi sento ancora single, nonostante abbia preso un impegno maitre-moniale con mia moglie.
Grazie, 200 volte ancora grazie !
PS : Nella foto in realtà “200 m” sta ad indicare il disciplinare di produzione delle uve destinate alla produzione del Tintilia del Molise DOC. La TINTILIA è un vitigno autoctono del Molise, a bacca nera, riscoperto e rivalorizzato da qualche anno a questa parte. Il nome deriva probabilmente da “tinto” che non ha niente a che fare con uno dei due prezzemolini del programma radiofonico “Decanter” Fede e Tinto; la parola spagnola tinto significa semplicemente “rosso” ed il tintilia è un vino ricchissimo di polifenoli, quindi dal colore molto intenso.
La cantina produttrice del vino 200 m Tintilia è Tenimenti Grieco, sita a Portocannone (CB)
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