Partirono nel 1860 nei pressi di Genova dopo un Quarto di vino rosso e si macchiarono tutte le camicie, che inizialmente erano bianche.
Il conte Camillo Benso gli aveva affidato 1000 bottiglie di Franciacorta Mllesimato, rubate ai Borbone. Annata del millesimo : 1860 appunto.
La Francia era troppo lunga e si doveva accorciare. Missione Franciacorta, in codice.
Dopo una breve sosta a Talamone per assaggiare le rinomate pennette al Talamone, sbarcarono in Sicilia. Ed arrivarono a Marsala, tra l’entusiasmo sempre crescente della folla che cantava :
“Quando sei arrivato ti stavo aspettando
Con due occhi più grandi del mondo
Labbra rosso Coca-Cola
Dimmi un segreto all’orecchio stasera
Hai risolto un bel problema
E va bene così
Ma poi me ne restano mille
Poi me ne restano mille”
Pertanto Orietta Berti e Fedez cantano una canzone epica dal profondo significato !
A Marsala, dicevamo, le giubbe rosse si rifocillarono, ricaricando le energie con litri di marsala all’ uovo. Si ricaricarono così bene che aumentarono magicamente anche di numero.
Lasciarono le bottiglie di Franciacorta ad un parente di Garibaldi ( che li ringrazio’ con un Grazie, mille), e si avviarono direzione Roma.
Fu nella battaglia di Milazzo che le truppe dei Borboni non ci capirono… niente, E capitolarono di fronte alle gloriose truppe garibaldine che d’altronde erano cariche… a mille. Armate non solo di vecchi moschetti ma anche di moscati (ovviamente di Asti, presi in prestito sempre dal piemontese conte Camillo Benso conte di Cavour), Non solo armati di cannoni, ma anche di cannonau.
Ovviamente non fu tutto rosè e fiori questo tour garibaldino della Sicilia. Ricordiamo tutti il fatto storico della ferita di guerra di Garibaldi. Ma questa si rivelò un bene per lui, ed ora vi dico perché ; mentre l’eroe dei due Mondi si dirigeva a Milazzo, fu fermato dai carabinieri perchè guidava il carro zig-zagando. intronato alla sfinimondo (fu nominato l’eroe dei due sfinimondi). Miracolosamente non fu sanzionato perchè dichiarò che non riusciva a camminare stando in piedi diritto solo perché barcollava a causa della sua ferita.
Approdato dalla Sicilia sul continente, i garibaldini intrapresero la loro spedizione verso Roma.
Al motto di ” O Roma o morte”, Garibaldi convertì un enorme numero di laziali, che tenevano cara la propria vita, e lo seguirono fino alla capitale. E successivamente si stabilirono a Formello.
Un brindisi a Garibaldi ed alla sua leggendaria spedizione dei millesimati !
Fu grazie a lui che si diffuse l’uva Italia, dal 1861 !
Commenti recenti