TU VUOLE LA MIA BOCA ? RIMARRETE A BOCA ASCIUTTA !

A boca aperta rimanevamo noi maschietti ogni volta che su MTV passavano il video della sensualissima cantante americana Jill Jones, che sgambettava sinuosamente in sottoveste.

Correva l’anno 1987 e la canzone MIA BOCA scalò prepotentemente le classifiche musicali italiane.

vuoleboca

Dietro questa canzone e dietro questa cantante ( beato lui ) si nascondeva il compianto genio di Minneapolis (Prince).

Forse non sapete però che la canzone ebbe un grandissimo successo soltanto in Italia. Pensate che in USA non entrò nemmeno nelle prime 100 canzoni della billboard americana.

A decretarne il successo qui da noi saranno state le poche parole sussurrate in un Italiano molto sgrammaticato, e tra l’altro mescolate con parole anche in spagnolo ?

Sono caliente d’ amore

Il mio labio sono resbaloso {le mie labbra sono caldissime}

Puoi toccare piano ( vago riferimento a boca Le piane ? , ndr ) 

Lo siento ( in questo caso è spagnolo e non italiano, non pensate male, ndr !  Lo siento in spagnolo vuol dire “scusami ” ) ma io voglio un altro

Queste le parole in italiano della canzone, scritta dall’erotomane Prince. Ora vorrei soffermarmi in particolare sul ritornello “ Tu vuole la mia boca”

Sono fermamente convinto che Prince scrisse questa canzone perché aveva degustato e di conseguenza si era follemente innamorato del meraviglioso vino rosso, il Boca doc ( primo anno di produzione di questa doc piemontese è il 1969). Nella foto qui sotto il più celebre boca, della azienda Le piane. 

boca

Non è un caso che la bellissima Jill Jones avesse nonni italiani, molto probabilmente originari della provincia di Novara, più dettagliatamente di Maggiora o forse di Cavallirio, oppure di Prato Sesia o di Grignasco ( le località dove viene prodotto appunto il Boca doc ) !

Il disciplinare del BOCA DOC prevede uvaggio di Nebbiolo  (85%) e di Vespolina (15%). Insieme danno vita ad uno dei migliori vini italiani, un vino magico che matura in botti di legno per 3 / 4 anni e si presta all’invecchiamento.

Il nebbiolo è il Prince dei vitigni piemontesi, mentre la Vespolina è Jill Jones, anche se in realtà è Prince che aveva il pungiglione sempre pronto !

Ora devo andare, che a furia di parlare di questa doc e di questo vino così elegante, mi è venuta l’acquolina… in boca !

Provate a chiedere al Sommelier Vinaccia : “Tu vuole la mia boca” ? Risponderà : ” Col cavolo, me la tengo stretta, me la scolo io tutta da solo la mia bottiglia di boca !  Rimarrete tutti a boca asciutta ”  ! 

E prima di nominare il nome del Sommelier Vinaccia, sciacquatevi la boca !

 

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    stefano Written by: